Ultima modifica: 28 Febbraio 2016

Contraccezione

La specie umana ha studiato, fin dall’antichità, metodi per prevenire una gravidanza indesiderata o per difendersi dalle malattie a trasmissione sessuale. Esistono molti metodi contraccettivi la cui validità dipende dalla facilità di utilizzo, dalla sicurezza ossia dalla percentuale di fecondazioni evitate e dal grado di protezione offerto contro lle malattie a trasmissione sessuale.

Controllo del periodo fertile con il metodo della temperatura basale

Si tratta dell’astensione dai rapporti sessuali alcuni giorni prima e alcuni giorni dopo l’ovulazione: si basa sul fatto che la temperatura corporea si innalza di mezzo grado dal momento dell’ovulazione fino alla mestruazione successiva. È necessario misurare la temperatura vaginale tutti i giorni al mattino e a digiuno. È un metodo totalmente inefficace, difficile da applicare e non protegge dalle malattie a trasmissione sessuale.

Coito interrotto

Consiste nella ritrazione del pene dalla vagina poco prima dell’eiaculazione ossia del momento della fuoriuscita degli spermatozoi. Anche questo è un metodototalmente inefficace perché possono essere presenti delle cellule seminali nel liquido lubrificante emesso durante le fasi che precedono l’eiaculazione e, inoltre, non protegge dalle malattie.

Spirale

È un dispositivo di plastica inserito dal ginecologo all’interno dell’utero della donna dove può rimanere per alcuni anni. Rende la parete dell’utero inadatta ad ospitare l’embrione, è efficace nel senso che riduce le gravidanze ma può provocare infiammazioni all’apparato genitale e non protegge dalle malattie.

Diaframma

È un disco di gomma che deve essere inserito alla base del collo dell’utero qualche ora prima del rapporto e mantenuto fino a 8 ore dopo. Impedisce il passaggio dei gameti maschili soprattutto se associato con una crema spermicida innocua per l’organismo ma tossica per gli spermatozoi. È un metodo efficace ma richiede una certa manualità nell’applicazione e non protegge dalle malattie.

Pillola anticoncezionale

Deve essere assunta, sotto controllo medico, una volta al giorno ed è una miscela di estrogeni e progesterone che, come abbiamo visto, quando la loro concentrazione nel sangue è alta, impediscono la produzione degli ormoni LH e FSH e, di conseguenza, la maturazione dei follicoli. In pratica, da un punto di vista ormonale, simula una gravidanza. Gli effetti collaterali sono ridotti al minimo e ormai le nuove pillole sono ben tollerate dall’organismo. Non protegge, però, dalle malattie a trasmissione sessuale.

Preservativo o profillatico

È una sottilissima guaina di gomma che viene indossato sopra al pene in erezione, prima della penetrazione e impedisce l’ingresso degli spermatozoi nella vagina. È assolutamente efficace ed è L’UNICO METODO CHE PERMETTE UNA PROTEZIONE DALLE MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE.

Malattie a trasmissione sessuale

Sono chiamate così tutte le malattie che possono essere trasmesse attraverso i rapporti sessuali.

  • AIDS È un virus per il quale non esistono vaccinazioni. Attualmente alcuni nuovi farmaci consentono di mantenere sotto controllo l’infezione per un buon numero di anni. Attacca il sistema immunitario diminuendone l’efficacia, per cui anche semplici infezioni, come una polmonite, possono provocare la morte.
  • Virus del papilloma umano (HPV) È un virus che può provocare lo sviluppo del cancro della vagina, del collo dell’utero e del pene. È iniziata una campagna di vaccinazione contro questa pericolosa malattia rivolta alle ragazze di 12 anni che non hanno ancora avuto rapporti sessuali.
  • Sifilide  È provocata da un batterio e fino a qualche anno fa si credeva fosse stata debellata grazie agli antibiotici ma ha avuto una notevole ripresa dall’inizio degli anni ’90. Provoca danni al sistema nervoso e e può portare alla morte
  • Virus dell’herpes 2 (HSV-2) È un virus che può provocare periodiche piaghe negli organi genitali di uomini e donne, può essere trasmesso dalle madri ai figli e causare, nel neonato, cecità, sordità e, anche, la morte.