Con il termine pesci, dal latino pisces, si intende un gruppo eterogeneo di organismi fondamentalmente acquatici, che nelle vecchie classificazioni era considerato una classe dei vertebrati. Per la zoologia moderna, invece, i pesci sono solo insieme di organismi che, vivendo nello stesso ambiente, hanno sviluppato caratteristiche esteriori comuni come la capacità di muoversi nell'acqua, la presenza di pinne e la respirazione prevalentemente con le branchie.
Il più antico pesce fossile è lo Haikouichthys vissuto durante il Cambriano 500 milioni di anni fa, imparentato con le lamprede. Il più grande pesce vivente è lo Squalo balena che può raggiungere i 20 metri di lunghezza e pesare fino a 34 tonnellate, mentre i Paedocypris, lunghi circa 1 centimetro, sono i pesci più piccoli viventi.
Le principali classi sono:
- Agnati, come le lamprede, caratterizzati dalla mancanza di mascelle osse;
- Pesci cartilaginei (Condroitti), come gli squali, che presentano uno scheletro prevalentemente cartilagineo;
- Dipnoi chiamati anche pesci polmonati;
- Pesci ossei (Actinopterigi) che sono la maggior parte degli attuali pesci ossei.
I pesci, con oltre 32 000 specie coprono quasi il 50% del totale delle specie del subphylum dei vertebrati.