Pinne - Pesci

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Gli organi di locomozione dei pesci sono le pinne, delle strutture formate da raggi ossei nei pesci ossei o cartilaginei negli squali, collegati da una membrana di pelle. Il numero dei raggi è utile per la classificazione perché diverso nelle varie speci
I nomi delle pinne sono: (1) pettorali, (2) ventrali, (3) dorsale, (4) adiposa (presente solo in alcune specie), (5) anale (6) caudale
Possiamo doividerle in pinne PARI (pettorali e ventrali che sono analoghe agli arti dei vertebrati terrestri) e pinne IMPARI (dorsali, caudale e anale)
Le pinne dorsali possono variare in numero da 1 a 3 e a volte possono fondersi con l'anale e la caudale, formando un'unica grande pinna.
La pinna caudale è responsabile della principale spinta propulsiva del pesce, è disposta verticalmente rispetto al piano del pesce e si muove da destra verso sinistra e viceversa. Questa caratteristica permette di distinguere a prima vista un pesce da un cetaceo, in cui la pinna caudale è disposta orizzontalmente e si muove dal basso verso l'alto. Permette di distinguere anche tra animali con la vescica natatoria e senza: i primi hanno la pinna caudale con i due lobi uguali metre nei secondi il lobo superiore è più grande e la colonna vertebrale passa al suo interno: questa caratteristica serve all'animale per muoversi con maggiore efficacia.
Oltre alle normali pinne alcune famiglie (Salmoni) presentano un'ulteriore pinna dopo quella dorsale: essa prende il nome di pinna adiposa poiché è composta soltanto da un lembo di tessuto adiposo (grasso). Le sue dimensioni variano a seconda delle specie e sembra serva ad aumentare la stabilità durante gli spostamenti orizzontali.
Altre specie presentano il primo (o più) raggio delle pinne dorsali e pettorali come una spina o addirittura un aculeo cavo collegato a dotto velenifero (Scorfano) utilizzati a scopo difensivo ma anche in delicati momenti riproduttivi.

 
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